“Lontano dai clamori del mondo,
ma non fuori da questo mondo,
parte integrante di questo,
entro in posto segreto del cuore,
sento il caldo sole sul viso,
ascolto il leggero soffio di un vento,
che sembra parlare tra alberi e rose.
Distinguo bene il cinguettio di un piccolo uccellino e
poi vedo un gatto che arriva a salutarmi.
Mi siedo,
penso ed osservo lo scorrere del tempo,
il secondo come l’infinito,
comprendo allora che un tempo non esiste, il pesce rosso nella pozza,
non riesce ad afferrare che io ,
in questo momento sono lì,
accanto a lui,
nella veste privilegiata di uomo che il Signore mi ha donato.
Vola la paloma e tutto torna a scorrere………
A.P.
Andrea Porcelloni
Poeta e Scrittore
Marzo 2017